IL PIANO DI LAVORO DELLA TUA CUCINA: QUALE SCEGLIERE?

31 Lug 2018 Il fulcro di ogni casa è la cucina, specialmente per noi italiani. Ecco perché scegliere una cucina che sia bella e allo stesso tempo funzionale rappresenta il primo passo per progettare la cucina dei tuoi sogni. Quando si tratta di definire il piano di lavoro della stessa però, i giochi si complicano, le soluzioni e i materiali proposti sono molteplici e scegliere diventa difficile.

Il piano di lavoro in primis deve garantire igiene, resistenza agli sbalzi termici, alle macchie e all’uso intensivo. Naturalmente l’aspetto funzionale non deve mettere da parte l’estetica.

Ecco le principali tipologie di piano di lavoro:

ACCIAO INOX: è il materiale più comune nelle cucine professionali. Molto igienico, non poroso e dunque semplice da pulire.  Di contro l’acciaio inox è costoso, molto sensibile ai graffi, alle impronte digitali e si ammacca facilmente.

GRES: il gres è un materiale dalle eccellenti prestazioni tecniche ed estremamente versatile. Le qualità distintive di questo materiale sono l’ottima resistenza alle macchie, agli acidi, agli urti e ai graffi e l’inalterabilità al colore. Il gres si presenta generalmente in lastre semplici da lavorare (tagli, sagomature e fori. L’assenza di fughe e  l’inassorbenza rendono semplicissima la pulizia e il piano da cucina non richiede manutenzione. Inoltre il materiale presenta un aspetto monolitico: eventuali giunture (non sempre necessarie) rimangono invisibili.

SOLID SURFACE: è antibatterico e presenta buone qualità di resistenza chimica. Il solid surface rende possibili soluzioni di continuità e viene realizzato come un pezzo unico, particolarmente bello al tatto e alla vista. Assolutamente non poroso e quindi particolarmente igienico. Le uniche pecche sono il prezzo e l’elevata sensibilità al calore.

QUARZO COMPOSITO: molto simile a quello naturale quanto ad estetica, il quarzo composito si differenzia per le sue proprietà di resistenza al calore e all’abrasione. Le polveri di quarzo che lo compongono, mescolate ad apposite resine, sono in grado di ridurne la porosità rendendolo adatto ad un uso continuativo e duraturo. Semplici da pulire non richiedono un impegno continuativo in termini di manutenzione. In alcuni casi è possibile richiedere trattamenti impermeabilizzanti per renderlo ancora più igienico 

HPL: i piani top prodotti con HPL vengono costruiti per azzerare completamente  i possibili danni causati da acqua, vapore e oli. Le caratteristiche di impermeabilità lo rendono perfetto per l’integrazione del lavello nel piano di lavoro. L’HPL è dunque ideale per tutte le applicazioni dove è necessario abbinare resistenza e design: il materiale mantiene inalterate le sue caratteristiche estetiche e prestazionali per l’intero ciclo di vita ed é disponibile in una ricca gamma di colori e decori che attingono dalla continua e costante ricerca del design italiano.

PIETRA LAVICA DECORATA

Impermeabile, resistente alle macchie, calore e graffi non teme sbalzi termici. La possibilità di lavorarlo e decorarlo anche sotto forma di piastrelle  rende questo materiale un ottimo elemento decorativo in grado di impreziosire e personalizzare la tua cucina.

ECOCEMENTO
Resistente a macchie, calore umidità e graffi l’eco-cemento risulta molto semplice da pulire (è sufficiente un panno umido). Unica pecca è la resistenza agli acidi (es. macchie di limone).

SMALTI ALL’ACQUA

Caratterizzati da un alto potere coprente, gli smalti all’acqua sono facilmente lavabili. Grazie alla possibilità di riprodurre l’effetto metallico, sono molto adatti a cucine dall’aspetto high tech. Un altro punto di forza degli smalti ad acqua è la possibilità di utilizzare pitture decorative.

Vieni a trovarci in show-room e scopri il piano di lavoro della cucina adatto alle tue esigenze.